Il quartier generale del film “Bond 25” ha scelto gli spazi dell’acceleratore tecnologico SPARKme, ideato dal Gruppo Openet Technologies SpA, come base operativa della produzione.
Openet si presenta come una vera e propria cittadella della conoscenza dove, su una superficie di oltre 4000 metri quadri, è possibile usufruire di spazi ipertecnologici che mettono a disposizione servizi ICT e TLC tra i più evoluti d’Europa.
Le opportunità e i vantaggi offerti all’interno di aree attrezzate e modulari sono molteplici, a partire dall’utilizzo di un’infrastruttura tecnologica evoluta, basata su tecnologie satellitari, fino alla disponibilità di usufruire di studi di produzione attrezzati di sala green e speciali software dedicati allo sviluppo di contenuti di realtà virtuale e aumentata: due tecnologie diverse ma affini che consentono l’interazione con una quantità altissima di dati e informazioni.
Per essere più specifici nella descrizione, si immagini un posto di lavoro, collocato all’interno della cittadella della conoscenza, dove l’acceleratore SPARKme, ideato da Openet, ha il compito di “accelerare” lo sviluppo di una start up, supportandola con strumentazione hardware e software evoluti e attività consulenziali. In sintesi, la cittadella della conoscenza offre spazi fisici, arricchiti da un’area di coworking dotata di connessione fibra ottica da 1Gb, tecnologia satellitare e postazioni per la sperimentazione del nuovo standard tecnologico 5G.
In questi stessi luoghi avvengono scambi di esperienze tra imprenditori e stakeholders. Chi lavora all’interno ha a disposizione una serie di servizi logistici, che rendono l’ambiente aziendale attrezzato di ogni comfort, e la possibilità di usufruire di servizi consulenziali specialistici per sviluppare la propria idea imprenditoriale, testarla e verificare le possibilità di mercato, oltre a servizi di tutorship e coaching, di mentorship per l’affinamento del business model e validazione di mercato, fundraising e innovazione tecnologica.
La produzione di “Bond 25” è operativa nella cittadella della conoscenza di SPARKme del Gruppo Openet già dal mese di maggio e coinvolge ogni giorno trecento persone che, fino a metà settembre, lavoreranno in spazi dotati di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia con applicativi up link satellitari e laboratori sperimentali tra i più innovativi del sud d’Italia.